venerdì 22 marzo 2013

DDT: La falena

Oggi volevo omaggiare un conterraneo mio e di Armida: Antonio Smareglia. 


Il mio povero e striminzito neurone, cercando di produrre un'idea sensata, mi aveva fatto ricordare per prima cosa la composizione più famosa di Smareglia, Nozze Istriane. Mi ero già lanciata su youtube per reperire una registrazione di mio gusto quando il solito neurone striminzito ha un sussulto: troppo banale! Con questa rubrica io ed Armida ci eravamo prefissate di tirare fuori titoli desueti, di quelli che neanche l'autore stesso si ricordava di aver scritto. Quindi mi sono detta no, Aspasia, Nozze Istiane è troppo famoso. Smareglia di certo si ricorderebbe di averlo scritto (se fosse ancora tra noi)! mi serve qualcosa di più assurdo! Quindi mi sono messa a fare ricerche e ho rinvenuto questa Falena, la cui trama ricorda vagamente quella di Rusalka. In quel momento stavo chattando con un amico e chiedo consiglio sulle edizioni esistenti. Mi consiglia questa che ho pubblicato, con protagonista Leyla Gencer (la voce su cui mi sono fissata al momento: la sto ascoltando a ripetizione). Quindi ecco a voi La Falena di Antonio Smareglia, registrata dal vivo a Trieste nel 1975.
Ringrazio il nostro lettore Alucard per il consiglio!


4 commenti:

  1. Ringrazio per la citazione, cmq la data riportata da Youtube è sbagliata è del '76 :D

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  2. Pensa, cara socia, che belle cose strane producevano a Trst... quando non esistevamo!!! Ed essere giovane, in questo momento, non mi è di molto conforto...

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  3. Io dico sempre la stessa cosa, sob ! Ah, conforto è sol la speme..

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