martedì 28 agosto 2012

Per lui che adoro: Le nozze del Michele

Non sia mai che qualcuno inizi a pensare che questo sia diventato un blog serio e posato, in cui si trovano solo recensioni obiettive ed analisi tecniche o filologiche.

sabato 25 agosto 2012

Operazione "Non si dà follia maggiore" - Trouble in Paradise

All'indomani dell'impegnativa Matilde di Shabran (indomani che in realtà era oggi, visto che siamo rientrate a mezzanotte passata), abbiamo affilato le armi per Il signor Bruschino, operina che era un intermezzo d'uopo fra le due più lunghe. Così, per riprendere fiato.
Stavolta eravamo al Teatro Gioak, inaugurato dal Gioak in persona nel lontano 1818... Figuratevi un edificio color ocra, dall’aspetto piuttosto semplice, in una piazza altrettanto semplice e piccolina. E figuratevi come un edificio simile si possa trasfigurare davanti ai nostri parzialissimi, sgranati occhi, a cui pareva di guardare alle porte del Paradiso. Trasumanar significar per verba non si poria ripetevo io, in onore del Padre Dante che, per amore o per forza, è uno degli uomini della mia vita (sì, lo so che è un po' triste, ma poteva andarmi peggio!).

venerdì 24 agosto 2012

Una voce poco fa: Operazione "Non si dà follia maggiore" (ROF 2012) - Matilde di Shabran

Di solito i Salmi finiscono in Gloria. Noi il nostra salmo l'abbiamo invece iniziato in gloria. Non sia mai che le vostre diaboliche blogger siano banali. Eh sì, perché il caso, leggasi la biglietteria, ha deciso che la nostra avventura pesarese sarebbe iniziata col titolo che più di tutti ha attirato la nostra attenzione e ci ha spinte ad invadere con la nostra maestà la città marchigiana.

lunedì 13 agosto 2012

Ne' giorni tuoi felici ricordati di me: Santa Radegonda

Oggi festeggiamo Santa Radegonda, la venerabile regina che, suo malgrado, è diventata la Santa Patrona di questo blog. E noi speriamo di fare gradito omaggio a voi e a lei con questo umile ex-voto.
FELICE SANTA RADEGONDA A TUTTI!



sabato 11 agosto 2012

Signori di fuori son già i suonatori: Matilde di Shabran dal passato al presente

Di un altro post sul Gioak non si sente il bisogno.
E non serve neanche che mi preoccupi di ricordarvi che stasera Radio3 trasmette la diretta di Matilde di Shabran, perché sono sicura che anche voi tenete il conto alla rovescia come l'impaziente sottoscritta.
Ma non posso fare a meno di tornare sull'argomento, perché ho trovato un reperto fotografico della Matilde londinese di qualche anno fa in cui, tanto per cambiare, militava il nostro solito, adorato Spendido (secondo definizione scaligera) Juan Diego Florez, coadiuvato da Aleksandra Kurzak.
Stavolta sarà Olga Peretyatko a prestare volto e voce alla protagonista, ma confido che il soprano russo non si ingelosirà per questo souvenir di un'esibizione passata-conclusa-e-trascorsa... a meno che non voglia cimentarsi anche lei in una di queste meravigliose espressioni, il che all'Autrice sarebbe particolarmente gradito, ma che non so quanto possa inorgoglire lei. Perché, per tagliar corto, la fotografia incriminata è QUESTA:


Sì, anch'io ci sono rimasta un po' male al primo impatto, ma poi, grazie al mio degenerato senso del bello, questa è diventata una delle mie immagini preferite.

Per quanto riguarda stasera,
IN BOCCA AL GIOAK A TUTTI!

giovedì 9 agosto 2012

ROF o sia Le smanie per la villeggiatura

Ma che? Non vedi come tutta insieme
Non pur Italia, ma d’Europa quante
vivon di là dal mar, di là dall’Alpe,
Genti di lingua stranie e di costumi,
Organate a sentir vario e diverso
E l’Indo stesso, e il Messicano, e forse
L’Ottentotto medesmo, ed il Gelono,
Tutti van presi a quel sublime incanto
De’ Rossiniani numeri? Che nova
Potenza è questa? E donde mai sì raro
ne’ petti de’ mortai discende accordo?

(G. Barbieri, Sermone VI, Parte II)

lunedì 6 agosto 2012

Un anno!

Cari lettori, è già trascorso un anno dal giorno in cui abbiamo pubblicato il post che ha segnato l'apertura di questo blog.

Grazie a tutti voi lettori per l'attenzione e il sostegno!

Per l'occasione, alcuni dei nostri beniamini si sono radunati (qualcuno è addirittura saltato fuori dalla tomba) per esprimerci i loro auguri. Ringraziamo di cuore anche loro!