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sabato 7 dicembre 2013

Il Grammofono: Traviata, dalla Russia con pallore

Inizio dalla fine, i fischi e i "buuu" sacrosanti con cui è stata battezzata questa regia. Sì, perché Dmitri Tcherniakov, alla sua uscita alla ribalta a fine spettacolo, è stato investito da delle sacrosante (a mio avviso) manifestazioni di dissenso da parte del pubblico. Cosa ha fatto di male? Beh, questo allestimento è stato caratterizzato dalle idee, si trattasse di idee bislacche, o dalla mancanza delle stesse. Idee che si possono riassumere con una sola parola: pallore.


Signori di fuori son già i suonatori: Traviata

Oggi è San'Ambrogio e, come da tradizione, alla Scala di Milano si inaugura la stagione di lirica e balletto. Come vi ho ha già anticipato nel mio post sulla stagione 2013/14, si apre con La Traviata.


giovedì 26 settembre 2013

Per lui che adoro: bentornata inquisizione!

In un'intervista di qualche tempo fa (qui vi rimando ad un "sommario" in inglese, l'originale è in olandese e non mi azzardo neanche a cercarlo) il tenore polacco Piotr Beczala, novello Torquemada operistico, ha detto di aver compilato un libro nero...