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venerdì 16 marzo 2018
MTV: La Clemenza di Tito
Oggi vogliamo festeggiare il compleanno di Teresa Berganza con questa edizione di forma di concerto de La Clemenza di Tito.
domenica 14 aprile 2013
Una voce poco fa: La Clemenza di Tito
La clemenza di Tito è una delle mie opere preferite. La adoro letteralmente.
Non riesco ancora a capacitarmi di come il buon vecchio Wolfy sia riuscito a creare musica tanto sublime per sei (dico SEI) personaggio diversi. Perché, diciamoci la verità, nella gran parte delle opere, i due o tre ruoli principali vengono omaggiati delle melodie migliori, mentre le parti di fianco si prendono, se va bene, musica costruita solo grazie al mestiere dell'autore (e per questo, spesso, tagliata, a ragione, in molti casi). Non mi pare che questo avvenga per la Clemenza di Tito. Infatti, anche i ruoli minori (Publio, Annio e Servilia) hanno tutti almeno un momento di gloria solitaria, e le arie e duetti a loro assegnati sono, a mio avviso, superiori a quelli che altri autori hanno prodotto per i loro protagonisti. Basti pensare alla deliziosa aria di Servilia, S'altro che lagrime, una delle mie favorite del repertorio sopranile per la sua estrema eleganza, ma anche intensità.
Non riesco ancora a capacitarmi di come il buon vecchio Wolfy sia riuscito a creare musica tanto sublime per sei (dico SEI) personaggio diversi. Perché, diciamoci la verità, nella gran parte delle opere, i due o tre ruoli principali vengono omaggiati delle melodie migliori, mentre le parti di fianco si prendono, se va bene, musica costruita solo grazie al mestiere dell'autore (e per questo, spesso, tagliata, a ragione, in molti casi). Non mi pare che questo avvenga per la Clemenza di Tito. Infatti, anche i ruoli minori (Publio, Annio e Servilia) hanno tutti almeno un momento di gloria solitaria, e le arie e duetti a loro assegnati sono, a mio avviso, superiori a quelli che altri autori hanno prodotto per i loro protagonisti. Basti pensare alla deliziosa aria di Servilia, S'altro che lagrime, una delle mie favorite del repertorio sopranile per la sua estrema eleganza, ma anche intensità.
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