Beh, non proprio. Cantabile, in ambito operistico, è qualcosa di preciso.
Si tratta infatti di un termine espressivo o motorio. "Le parti della cantilena siano cantabili: cioè che cantino bene" chiedeva Gioseffo Zarlino a metà '500 riferendosi alle parti, alle melodie della polifonia; in effetti quando mai una melodia potrà rifuggire dal cantabile?
Come termine espressivo:
ANDANTE CANTABILE
LARGHETTO CANTABILE ("Se Romeo t'uccise un figlio")
Come termine di movimento:
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