martedì 17 luglio 2012

Santa Cecilia?

Cari lettori, ci purtroppo ultimamente siamo state un po' inattive, ma vi promettiamo un nostro ritorno in grande stile a breve. 


Intanto una novità dal mercato discografico. O meglio. Primi indizi su una futura uscita.


Vi stavate preoccupando per la prolungata assenza della Ceciliona operistica dalla sala d'incisione? 
Sacrificium vi aveva lasciato sulle spine per la smania di sentire altre prodezze della moderna emula dei leggendari castrati?
Consolatevi. La Bartoli è tornata. 
Per adesso, purtroppo, abbiamo soltanto questo video come indizio (ma, da come la mette il sito della Decca, sembra che ne seguiranno altri: una specie di caccia al tesoro!). E soprattutto una mirabolante immagine della copertina.
Tenetevi forte :).








In rete i commenti già si sprecano. 
A più di qualcuno l'immagine ha ricordato l'Esorcista. XD (mica farà autoironia, visto che certi suoi detrattori da anni lo invocano alla sue performance? Beh... Come dargli torto...)


Cercando di dare una prima interpretazione a quello che abbiamo (pochino, in verità, ma magari nel prosieguo della caccia al tesoro ci verranno fornite ulteriori informazioni), si potrebbe presumere che si tratterà di una raccolta di arie sacre. Il titolo rimanda all'omonimo film. Lavorando di fantasia, si potrebbe immaginare che i brani scelti proverranno dal periodo storico in cui è ambientato il film (la metà del '700). Non sono in grado di fare altre supposizioni...


Un ultima annotazione. Se il "motto" di Sacrificium era "Viva il coltellino", questa volta cosa avremo? "Viva L'inquisizione", "Gesuiti alè", "Torquemada sei tutti noi" (lo so ce non c'entrano niente, ma mi piacevano... XD)?

4 commenti:

  1. Marrrrrrrrria, paiura! Ma lo comprerò...XD

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  2. Ho ascoltato oggi questa nuova "meraviglia"...beh poco da dire, la solita Bartoli il cui unico merito (non piccolo, va bene) è farci ascoltare la musica di un meritevolissimo compositore.

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  3. Ho ascoltato suolo qualche breve estratto dal disco. A breve vorrei ascoltarlo per intero per poterne parlare diffusamente. La Bartoli va presa così com'è, purtroppo. Io non sono una sua fan accanita, anzi, ma come te le attribuisco il merito di ripescare periodicamente musica di grande pregio che, altrimenti, difficilmente avremmo occasione di ascoltare.

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