lunedì 10 novembre 2014

Parola... Parolissima!: Duetto

Il pezzo che più frequentemente troviamo nelle opere, e spesso altrettanto, se non di più, coinvolgente e trascinate, è di certo il duetto.
Se lungo il primo e medio barocco la situazione del duetto poteva essere risolta con due arie successive, più spesso che con una semplice aria a due voci, già nel barocco tardo s'incontrano duetti articolati in due sezioni con da capo. Poi, precisandosi la generale struttura bipartita dell'aria e degli altri pezzi, anche il duetto così fa. La stessa cosa avviene quando l'aria assume forma tripartita e continua con questa struttura anche quando l'aria l'ha abbandonata.
Wagner distrugge la struttura del duetto elevandone la drammaticità al vertice. Si abbandonano quindi forme codificate e comuni in favore della ricerca della teatralità, ciò nonostante il duetto resterà un momento drammatico decisivo.

Scegliere esempi è difficile a causa della quantità di possibilità, scelgo quindi di muovermi segnalando un brano per ogni momento fondamentale dell'evoluzione di questa forma musicale.    










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