venerdì 20 gennaio 2012

Signori di fuori son già i suonatori: Don Carlo in streaming


Lo scrivo adesso, prima che me ne dimentichi per l'ennesima volta :).


Domenica 22 gennaio alle 16.45 la Bayerische Staatsoper trasmetterà in streaming in diretta una recita di Don Carlo (versione in 5 atti) con il seguente cast:


Philipp II, König von Spanien René Pape
Don Carlos, Infant von Spanien Jonas Kaufmann
Rodrigo, Marquis de Posa Boaz Daniel
Der Großinquistor Eric Halfvarson
Elisabeth von Valois
 Anja Harteros
Die Prinzessin Eboli Anna Smirnova



Conductor Asher Fisch




Da questi link si dovrebbe poter accedere allo streaming 
http://streaming.staatsoper.de/

8 commenti:

  1. Vergognati! Io ne ho visto dei pezzi, e non era affatto male, a parte la perla registica di far cantare a Pape "Ella giammai mi amò" non nel suo studio, ma a letto, con tanto di camicia da notte e calzettoni XD

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    1. Hihi ! Rimedierò.
      P.S. Ho deciso che ti chiamerò Aspy. Come Aspide. :D

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    2. Ma se mi toccano dov'è il mio debole sarò una vipera saròòòòòòò!!!

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  2. Prima di esprimere il mio parere ho voluto riguardare cio' che ci e' dato di vedere su you tube perche' la diretta (che ho seguito per intero) e' stata parecchio disturbata dai mei figli. Grrr.....Comunque. Io l'ho trovato un Don Carlo decisamente eroico, affranto e oppresso da un'ansia che ben traspariva da quel suo toccarsi insistentemente il petto e aprirsi la giacca quasi a voler respirare aria di liberta'. La voce del protagonista, che i detrattori definiscono "ingolata" e' arrivata in fondo a questa mattanza di oltre quattro ore ancora piu' potente che all'inizio. Io la scena della notte in bianco di Re Filippo l'ho trovata grandiosa. Un Re di ghiaccio e d'acciaio che mostra tutta la sua umanita', proprio con quei calzettoni, e che vive una vera e propria crisi. La scenografia, furbamente semplice per permettere cambi di scena velocissimi, risultava in televisione terribilmente nera, ma credo che in teatro fosse molto suggestiva. Non mi ha emozionato Rodrigo, ma mi dicono fosse un sostituto...verifichero'. Purtroppo Arianna non ha potuto seguire la diretta con me. Un caro saluto da:
    Irina

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  3. Rodrigo (Boaz Daniel) era effettivamente un sostituto del previsto Mariusz Kwiecien, ma non ho idea del preavviso con cui sia stato convocato.
    Per quanto riguarda "Ella giammai m'amò", il libretto indica:

    "Il gabinetto del Re a Madrid
    Filippo assorto in profonda meditazione, oppoggiato ad un tavolo ingombro di carte, ove due doppieri finiscono di consumarsi. L'alba rischiara già le invetriate delle finestre."

    Non si parla di letti... Posso anche accettare l'idea della notte in bianco (peraltro di un certo effetto, se si vuole umanizzare il re), ma i calzettoni erano proprio, a mio avviso, una clamorosa caduta di stile in un allestimento che, invece, ha avuto come filo conduttore una certa eleganza e sobrietà. I calzettoni a me ricordavano troppo qualcosa in stile Fantozzi, o comunque un contesto da commedia. Li troverei benissimo addosso ad un Don Pasquale o a un Dottor Bartolo, ma Filippo II, anche se umano come tutti gli altri, è pur sempre un re!
    Grazie della visita!

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  4. Sai, rispetto a quello che sono riusciti a fare ai libretti d'opera in certe occasioni, questa mi sembra una bazzecola. Tuttavia ho finito di guardare e riguardare i "polpaccetti" di Rene' Pape perche' hanno rimosso tutti i video da youtube.
    Sigh
    Irina

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  5. Certamente! Tante volte dubito fortemente del fatto che il regista di torno abbia anche solamente sfogliato il libretto! Ma per me il calzettone (che poi era giusto un dettaglio per buttarla sul ridere) era una caduta di stile rispetto ad un allestimento caratterizzato dal buon gusto, tutto qua.

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