mercoledì 17 agosto 2011

Il grammofono: DAS GIPFELTREFFEN DER STARS

Das gipfeltreffen der stars, questo è il titolo altisonante del concerto che ieri sera Anna Netrebko, Erwin Schrott e Jonas Kaufmann hanno tenuto al Waldbühne. In poche parole si è trattato dell'evento trash dell'anno XD.


Ecco a voi il programma:
Bedřich Smetana 
Die verkaufte Braut
Ouvertüre 

Wolfgang Amadeus Mozart 
Don Giovanni
Madamina, il catalogo è questo
Registerarie des Leporello 1. Akt
Erwin Schrott 

Giacomo Puccini 
Madama Butterfly
Un bel dì vedremo
Arie der Cio-Cio-San 2. Akt
Anna Netrebko

Amilcare Ponchielli
La Gioconda
Cielo e mar
Arie des Enzo 2. Akt
Jonas Kaufmann

Astor Piazzolla 
Oblivion
Erwin Schrott, Klemen Leben (Bandoneon), Marcel Javorček (Klavier)

Jules Massenet 
Manon
Magnificat ... Toi! Vous! – Oui, c’est moi
Duett 3. Akt Manon, Des Grieux 
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann & Chor

Giacomo Puccini
Madama Butterfly
Summchor 2. Akt

Giuseppe Verdi 
I lombardi alla prima crociata
Qual voluttà!
Terzett 3. Akt Giselda, Oronte, Pagano
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann, Erwin Schrott

- PAUSE -

Giuseppe Verdi
La forza del destino
Ouvertüre

Giuseppe Verdi
Macbeth
Come dal ciel precipita
Arie des Banco 2. Akt
Erwin Schrott

Giuseppe Verdi
Il trovatore
D’amor sull’ali rosee ... Miserere … Tu vedrai che amore in terra 
Szene der Leonora 4. Akt (mit Manrico und Mönchen)
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann & Herrenchor

Giacomo Puccini
Manon Lescaut
Intermezzo sinfonico

Pietro Mascagni 
Cavalleria rusticana
Mamma, quel vino è generoso
Arie des Turiddu 
Jonas Kaufmann

Gerónimo Giménez 
La boda de Luis Alonso
Intermedio

Pablo Sorozábal 
La tabernera del puerto
Despierta negro
Romanze des Simpson 2. Akt
Erwin Schrott & Herrenchor

Richard Tauber 
Der singende Traum
Du bist die Welt für mich
Jonas Kaufmann

George Gershwin 
Porgy and Bess
Bess, You Is My Woman Now
Duett Porgy – Bess 2. Akt
Anna Netrebko & Erwin Schrott

Astor Piazzolla 
Los pájaros perdidos
Erwin Schrott, Klemen Leben (Bandoneon), Marcel Javorček (Klavier)

Georges Bizet 
Carmen
Vorspiel 4. Akt: Aragonaise 

Charles Gounod 
Faust
Alerte, alerte, ou vous êtes perdus!
Terzett 5. Akt: Marguerite, Faust, Méphistophélès (ohne Chor!)
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann, Erwin Schrott 



Onestamente mi sarei aspettata qualcosa di più nazionalpopolare per garantirsi l'applauso facile. Invece sono state fatte scelte meno scontate, ma non per questo ci siamo fatti mancare attimi di kitsch allo stato puro (e meno male, noi volevamo quello XD)!
La location è in se molto affascinante: un'enorme arena all'aperto in mezzo ai boschi, affacciata su Berlino, le cui luci notturne si scorgono in lontananza. L'ampio palco è sovrastato una una sorta di grande lampadario con luci cangianti...
Apre le danze la Prager Philharmonie diretta da Marco Armiliato (non commenterò i brani sinfonici perché nello streaming che ho visto ieri sono stati tagliati e non ho ancora trovato registrazioni in rete).
Poi Schrott, che da poco sfoggia una terrificante chioma ossigenata, canta l'aria del catalogo del Don Giovanni mozartiano. Già dall'attacco capiamo l'andazzo: mugugni, mossette, versi vari, parlato e poco canto (e anche quello mal fatto e gigioneggiante). Quest'aria si presta certamente a "fare scena", ma servirebbe anche la voce...
Nel corso della serata ci propone, inoltre, tre tanghi (e un quarto come bis) tratti dal suo recente disco e "Come dal ciel precipita", dal Macbeth di Verdi, scelta un pò al di sopra delle sue possibilità...
La di lui consorte, fasciata in un vestito che, se fosse stato di un altro colore, mi sarebbe piaciuto, ma giallo proprio non si poteva vedere XD (per fortuna poi passa ad un più elegante blu scuro), canta "Un bel dì vedremo". È la solita Netrebko: bel timbro, alcuni suoni ingolati, la perenne sensazione che stia cantando con la bocca piena... Recitazione sempre uguale a se stessa: che canti Susanna, Anna Bolena, Lucia di Lammermoor o Butterfly sempre mani appoggiate sul davanti del vestito, sguardi "ammalianti" e movimenti di scatto della testa [potete fare un copia e incolla mentale di quest'osservazione, vale per tutte le sue apparizioni durante la serata]. La voce è bella, il brano è noto e piace. Canta le note abbastanza bene, ma se non fosse la Netrebko, dubito che riceverebbe tanti applausi. Il duetto dalla Manon con Kaufmann è più o meno sulla stessa falsariga (solo che io ruolo si addice meglio alla sua espressione base XD). Le espressioni che ogni tanto scappano al tenore durante al duetto lasciano intendere che Des Grieux forse preferirebbe i voti a Manon, peccato che il librettista abbia avuto idee diverse... Finale con bacio di rito, giusto per lasciare in faccia al malcapitato Jonas una bella macchia di rossetto rosso (in tutto simile al trucco che sfoggia solitamente durante il finale di Tosca o Werther) e creare un siparietto con Schrott che arriva sul palco con un fazzolettino di carta per struccare il collega.
Il suo brano migliore, devo dirlo, a sorpresa, è stata l'aria dal Trovatore. La cara Anna emette i trilli meglio adesso di quando cantava belcanto! Pur restando fedele a se stessa canta piuttosto bene e ci mette anche un po' di pathos: potrebbe essere un buon viatico per il prossimo debutto (previsto per il 2013, se non sbaglio, proprio al fianco di Kaufmann che anche qui canta con lei).
Il bis è... rullo di tamburi... La sempre stucchevole "Oh mio babbino caro". Calantina...
Dulcis in fundo, Kaufmann si presenta con "Ciel e mar" dalla Gioconda di Ponchielli (presente anche nel suo recente cd dedicato al verismo). Ammetto di non amare particolarmente il verismo, ma quest'aria è una di quelle che "digerisco" meglio. Splendido timbro scuro, belle mezzevoci (qualcuna leggermente spoggiata, ma gliela abbuoniamo), acuti fulminanti, trasporto e partecipazione drammatica. Stesso discorso per l'aria della "Cavalleria", solo che questa proprio non la reggo...
Come bis propone "Freude, das leben ist lebenswert", a mio avviso il punto più alto della serata (a parte un attacco anticipato rispetto all'orchestra...) e decisamente il brano più adatto al contesto, e infatti il pubblico si fa sentire.
Di certo il più sobrio dei tre: movimenti essenziali e smoking d'ordinaza. Così si fa!
I nostri eroi hanno anche ben pensato di offrirci non uno, ma ben due trii. Sia nel caso dei "Lombardi" che in quello di "Faust" la sensazione era che si cantasse ognuno per se e Dio per tutti. Qualche momento di maggiore ispirazione nel secondo (si nota che Kaufmann l'ha già cantato e lo riprenderà a breve). Vorrei tanto capire le risate alla fine....


Per farvi meglio un'idea della serata, su questo canale trovate tutti i brani cantati. Buona visione!

6 commenti:

  1. ....la giacca di Schrott! Ne voglio una identica per andare a teatro in inverno, assai elegante! XD

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  2. Quante risate durante lo streaming live + commenti in diretta !
    Cmq sei stata troppo buona nella recensione, e non hai citato la Netrebbia invasata che brandiva un flute.

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  3. Abbi fede, stasera pubblicherò il fotoromanzo dell'evento XD

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  4. E dove si è vista questa meraviglia? Perché me la sono persa, è possibile rivederla?
    Tenetemi informato, no?
    Ciao!

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  5. @amfortas: Il caro Alucard mi ha reperito un link per lo streaming della differita sulla tv tedesca. La gran parte è già stata caricata sul youtube, altrimenti puoi vedere la serata completa qui: http://www.zdf.de/ZDFmediathek/hauptnavigation/startseite/#/beitrag/video/1412210/Komplette-Sommernachtsmusik-2011

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  6. Blogger oggi mi sta dando un mucchio di problemi, temo pertanto di non poter pubblicare il preannunciato fotoromanzo...

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