Das gipfeltreffen der stars, questo è il titolo altisonante del concerto che ieri sera Anna Netrebko, Erwin Schrott e Jonas Kaufmann hanno tenuto al Waldbühne. In poche parole si è trattato dell'evento trash dell'anno XD.
Ecco a voi il programma:
Bedřich Smetana
Die verkaufte Braut
Ouvertüre
Wolfgang Amadeus Mozart
Don Giovanni
Madamina, il catalogo è questo
Registerarie des Leporello 1. Akt
Erwin Schrott
Giacomo Puccini
Madama Butterfly
Un bel dì vedremo
Arie der Cio-Cio-San 2. Akt
Anna Netrebko
Amilcare Ponchielli
La Gioconda
Cielo e mar
Arie des Enzo 2. Akt
Jonas Kaufmann
Astor Piazzolla
Oblivion
Erwin Schrott, Klemen Leben (Bandoneon), Marcel Javorček (Klavier)
Jules Massenet
Manon
Magnificat ... Toi! Vous! – Oui, c’est moi
Duett 3. Akt Manon, Des Grieux
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann & Chor
Giacomo Puccini
Madama Butterfly
Summchor 2. Akt
Giuseppe Verdi
I lombardi alla prima crociata
Qual voluttà!
Terzett 3. Akt Giselda, Oronte, Pagano
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann, Erwin Schrott
- PAUSE -
Giuseppe Verdi
La forza del destino
Ouvertüre
Giuseppe Verdi
Macbeth
Come dal ciel precipita
Arie des Banco 2. Akt
Erwin Schrott
Giuseppe Verdi
Il trovatore
D’amor sull’ali rosee ... Miserere … Tu vedrai che amore in terra
Szene der Leonora 4. Akt (mit Manrico und Mönchen)
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann & Herrenchor
Giacomo Puccini
Manon Lescaut
Intermezzo sinfonico
Pietro Mascagni
Cavalleria rusticana
Mamma, quel vino è generoso
Arie des Turiddu
Jonas Kaufmann
Gerónimo Giménez
La boda de Luis Alonso
Intermedio
Pablo Sorozábal
La tabernera del puerto
Despierta negro
Romanze des Simpson 2. Akt
Erwin Schrott & Herrenchor
Richard Tauber
Der singende Traum
Du bist die Welt für mich
Jonas Kaufmann
George Gershwin
Porgy and Bess
Bess, You Is My Woman Now
Duett Porgy – Bess 2. Akt
Anna Netrebko & Erwin Schrott
Astor Piazzolla
Los pájaros perdidos
Erwin Schrott, Klemen Leben (Bandoneon), Marcel Javorček (Klavier)
Georges Bizet
Carmen
Vorspiel 4. Akt: Aragonaise
Charles Gounod
Faust
Alerte, alerte, ou vous êtes perdus!
Terzett 5. Akt: Marguerite, Faust, Méphistophélès (ohne Chor!)
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann, Erwin Schrott
Onestamente mi sarei aspettata qualcosa di più nazionalpopolare per garantirsi l'applauso facile. Invece sono state fatte scelte meno scontate, ma non per questo ci siamo fatti mancare attimi di kitsch allo stato puro (e meno male, noi volevamo quello XD)!
La location è in se molto affascinante: un'enorme arena all'aperto in mezzo ai boschi, affacciata su Berlino, le cui luci notturne si scorgono in lontananza. L'ampio palco è sovrastato una una sorta di grande lampadario con luci cangianti...
Apre le danze la Prager Philharmonie diretta da Marco Armiliato (non commenterò i brani sinfonici perché nello streaming che ho visto ieri sono stati tagliati e non ho ancora trovato registrazioni in rete).
Poi Schrott, che da poco sfoggia una terrificante chioma ossigenata, canta l'aria del catalogo del Don Giovanni mozartiano. Già dall'attacco capiamo l'andazzo: mugugni, mossette, versi vari, parlato e poco canto (e anche quello mal fatto e gigioneggiante). Quest'aria si presta certamente a "fare scena", ma servirebbe anche la voce...
Nel corso della serata ci propone, inoltre, tre tanghi (e un quarto come bis) tratti dal suo recente disco e "Come dal ciel precipita", dal Macbeth di Verdi, scelta un pò al di sopra delle sue possibilità...
La di lui consorte, fasciata in un vestito che, se fosse stato di un altro colore, mi sarebbe piaciuto, ma giallo proprio non si poteva vedere XD (per fortuna poi passa ad un più elegante blu scuro), canta "Un bel dì vedremo". È la solita Netrebko: bel timbro, alcuni suoni ingolati, la perenne sensazione che stia cantando con la bocca piena... Recitazione sempre uguale a se stessa: che canti Susanna, Anna Bolena, Lucia di Lammermoor o Butterfly sempre mani appoggiate sul davanti del vestito, sguardi "ammalianti" e movimenti di scatto della testa [potete fare un copia e incolla mentale di quest'osservazione, vale per tutte le sue apparizioni durante la serata]. La voce è bella, il brano è noto e piace. Canta le note abbastanza bene, ma se non fosse la Netrebko, dubito che riceverebbe tanti applausi. Il duetto dalla Manon con Kaufmann è più o meno sulla stessa falsariga (solo che io ruolo si addice meglio alla sua espressione base XD). Le espressioni che ogni tanto scappano al tenore durante al duetto lasciano intendere che Des Grieux forse preferirebbe i voti a Manon, peccato che il librettista abbia avuto idee diverse... Finale con bacio di rito, giusto per lasciare in faccia al malcapitato Jonas una bella macchia di rossetto rosso (in tutto simile al trucco che sfoggia solitamente durante il finale di Tosca o Werther) e creare un siparietto con Schrott che arriva sul palco con un fazzolettino di carta per struccare il collega.
Il suo brano migliore, devo dirlo, a sorpresa, è stata l'aria dal Trovatore. La cara Anna emette i trilli meglio adesso di quando cantava belcanto! Pur restando fedele a se stessa canta piuttosto bene e ci mette anche un po' di pathos: potrebbe essere un buon viatico per il prossimo debutto (previsto per il 2013, se non sbaglio, proprio al fianco di Kaufmann che anche qui canta con lei).
Il bis è... rullo di tamburi... La sempre stucchevole "Oh mio babbino caro". Calantina...
Dulcis in fundo, Kaufmann si presenta con "Ciel e mar" dalla Gioconda di Ponchielli (presente anche nel suo recente cd dedicato al verismo). Ammetto di non amare particolarmente il verismo, ma quest'aria è una di quelle che "digerisco" meglio. Splendido timbro scuro, belle mezzevoci (qualcuna leggermente spoggiata, ma gliela abbuoniamo), acuti fulminanti, trasporto e partecipazione drammatica. Stesso discorso per l'aria della "Cavalleria", solo che questa proprio non la reggo...
Come bis propone "Freude, das leben ist lebenswert", a mio avviso il punto più alto della serata (a parte un attacco anticipato rispetto all'orchestra...) e decisamente il brano più adatto al contesto, e infatti il pubblico si fa sentire.
Di certo il più sobrio dei tre: movimenti essenziali e smoking d'ordinaza. Così si fa!
I nostri eroi hanno anche ben pensato di offrirci non uno, ma ben due trii. Sia nel caso dei "Lombardi" che in quello di "Faust" la sensazione era che si cantasse ognuno per se e Dio per tutti. Qualche momento di maggiore ispirazione nel secondo (si nota che Kaufmann l'ha già cantato e lo riprenderà a breve). Vorrei tanto capire le risate alla fine....
Per farvi meglio un'idea della serata, su questo canale trovate tutti i brani cantati. Buona visione!
....la giacca di Schrott! Ne voglio una identica per andare a teatro in inverno, assai elegante! XD
RispondiEliminaQuante risate durante lo streaming live + commenti in diretta !
RispondiEliminaCmq sei stata troppo buona nella recensione, e non hai citato la Netrebbia invasata che brandiva un flute.
Abbi fede, stasera pubblicherò il fotoromanzo dell'evento XD
RispondiEliminaE dove si è vista questa meraviglia? Perché me la sono persa, è possibile rivederla?
RispondiEliminaTenetemi informato, no?
Ciao!
@amfortas: Il caro Alucard mi ha reperito un link per lo streaming della differita sulla tv tedesca. La gran parte è già stata caricata sul youtube, altrimenti puoi vedere la serata completa qui: http://www.zdf.de/ZDFmediathek/hauptnavigation/startseite/#/beitrag/video/1412210/Komplette-Sommernachtsmusik-2011
RispondiEliminaBlogger oggi mi sta dando un mucchio di problemi, temo pertanto di non poter pubblicare il preannunciato fotoromanzo...
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