Vickers è certamente tra i principali tenori drammatici della sua generazione. La voce, dal timbro non certo bellissimo, era potente, solida e sorretta da un'eccellente preparazione tecnica, che gli ha permesso di affrontare, nel corso di una lunga carriera, un repertorio composto da ruoli estremamente impegnativi.
Iniziamo col suo celeberrimo Siegmund dalla Valchiria. Possiamo notare il totale dominio dell'impegnativa scrittura dell'aria.
In questo passo da Tristan un Isolde apprezziamo il fraseggio curato e gli accenti partecipati, ma non affettati.
Concludiamo con il suo celeberrimo Parsifal.
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