Kurt Moll è ricordato per essere stato uno dei più grandi bassi profondi della sua generazione. A contraddistinguerlo, oltre allo straordinario dominio del registro grave, era l'ampiezza della sua voce, unita all'abilità di spaziare in un repertorio molto ampio, che comprendeva il sacro, il drammatico, fino al comico.
In questo passo da Der Fliegende Holländer possiamo ascoltare una voce emessa con morbidezza e, vista la pagina, brillante il giusto.
In questo brano del Parsifal sentiamo un canto nobile e di grande eleganza.
Chiudiamo con Tristan un Isolde, in cui tratteggia una Marcke solenne.
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