Nel corso della sua carriera Hadley ha affrontato un repertorio straordinariamente vario, che andava dall'italiano al tedesco, dal francese allo slavo, dal barocco al contemporaneo. L'ha fatto grazie ad una tecnica solida e ad una voce al contempo corposa e brillante.
Un autore in cui possiamo apprezzare al meglio queste caratteristiche è Gaetano Donizetti, di cui ha affrontato diverse composizioni.
Partiamo con l'impervia aria Vivi tu (con delle variazioni molto interessanti), da Anna Bolena, dove possiamo ascoltare un Percy dalla voce virile e piena, ma in grado di reggere le straordinarie difficoltà che Donizetti impone al tenore.
Proseguiamo con un grande classico del repertorio tenorile: Una furtiva lagrima.
Passiamo ora allo struggente finale di Lucia di Lammeroor, in cui possiamo apprezzare un Edgardo dolente e vibrante.
Chiudiamo con una rarità: Maria di Rohan.
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