Alla fine del cantabile della sua cavatina il basso dell'Elisir d'amore di Romani e Donizetti canta
"poiché in premio del mio dono
ne riporto il suo bel cor";
Ma il canto non conosce certe pause, e le ultime due parole suonano come "Belcor" che è appunto il nome del personaggio Belcore. Ecco una forma di bisticcio.
I suoni filati sono dei suoni sostenuti, secondo Garcia, cioè tenuti a lungo, ma con diversa intensità. Il termine filatura è entrato nell'uso per significare non più la classica messa di voce, ma un suono acuto lungo e tutto emesso piano o pianissimo, a mezza voce.
Il bello e maledetto, piace adesso (in teoria Twilight dovrebbe esserne un esempio contemporaneo...), ma piaceva anche in passato. La storia della letteratura è piena di fanciulle che ardono d'amore per quelli che, per il comune sentire, sono niente meno che dei delinquenti.
L'opera non è da meno.
Il quartetto, insieme di quattro voci, ci dice Mioli, rappresenta la stesura ideale della musica: raggiunto nel '400 dai maestri del contrappunto fiammingo, applicato a tutte le forme vocali e strumentali, è tuttora il fondamento dell'armonia, dello studio scolastico, della composizione musicale, essendo in grado, con le quattro voci diverse di soprano, alto, tenore e basso, di coprire tutta l'estensione dei suoni utili alla musica.